in collaborazione con:
Centro Studi e Documentazione ACCAPARLANTE Bologna
Università di Genova Facoltà di Medicina
Università di Genova Facoltà di Scienze della Formazione Primaria
C.Re.S.S, Coop. Co.Ser.Co.,
CeLiVo, Gruppo Tematico Disabilità
ha dato vita al progetto
IL FUTURO DEL POSSIBILE
ri-conoscersi, costruire saperi condivisi generare fiducia nelle relazioni di cura
Palinsesto d’iniziative che comprende incontri, testimonianze, presentazione di
libri, materiali audiovisivi e con essi momenti di confronto, convivialità e festa
nei quali poter apprezzare diverse modalità espressive e linguaggi artistici
L’Associazione Fa.Di.Vi. e Oltre in occasione del suo decennale intensifica la sua costante ricerca di “soluzioni” e strategie volte a sostenere e promuovere il benEssere e la Qualità di Vita delle Persone coinvolte nei/dai processi di Cura.
In questi anni la Formazione, l’ organizzazione di Eventi e la tessitura di Reti a livello locale e nazionale sono stati gli strumenti scelti per perseguire gli obiettivi associativi e al contempo cercare di superare gli stereotipi che “gravano” sulle Persone in situazione di handicap e sulle loro Famiglie, identificate esclusivamente come Problemi e raramente come Risorse.
Da sempre Fa.Di.Vi. e Oltre sostiene che esiste una stretta interdipendenza tra i bisogni delle Persone che curano e quelli di Coloro che sono curati e crede che, oggi più che mai, serva/divenga “determinante” lavorare per generare fiducia e ri-stabilire/implementare le “alleanze” tra i diversi protagonisti della Cura.
Infatti è ormai acclarato che, nell'affrontare le molteplici/quotidiane difficoltà insite nelle relazioni d’aiuto, possono emergere sentimenti di solitudine e fatica che alimentano perdita di senso, demotivazione, rabbia, “mancanza di futuro”.
Diventa quindi necessario evitare e/o superare ogni comprensibile chiusura autoreferenziale e ricercare/sperimentare ipotesi d’intervento “capaci” di contenere/ “ridurre” i carichi di lavoro che la Cura continua comporta per chi la esercita professionalmente e non.
In tal senso, non bisogna mai dimenticare che, pur in contesti di estrema criticità, si muovono idee e si fanno strada esperienze.
Ci sono infatti Operatori, Fruitori dei Servizi, Genitori, Familiari, Volontari, Istituzioni che, senza ricorrere a scelte meramente strumentali e ad atteggiamenti distruttivamente pessimistici o illusoriamente ottimistici, sono disponibili ad andare a“caccia di idee” che aiutino a “preparare il futuro”
Occorre quindi costruire/ moltiplicare occasioni nelle quali:
LE INIZIATIVE SCATURITE NEL TEMPO DAL PROGETTO:
Presentazione del libro: FAMIGLIA E PROGETTO DI VITA
ALESSANDRO BERGONZONI Intervista GIANPIERO STECCATO
Incontro con ANNALISA BRUNELLI e GIOVANNA DI PASQUALE Coop Soc. Centro Studi Doc.