RELAZIONE PROGETTO
Realizzato con il contributo di: REGIONE LIGURIA
Assessorato Servizi alla Persona
RITROVARE IL TEMPO
Esperienze di sollievo, convivialità e
formazione per “Sostenere chi cura”
Il progetto si è proposto come un concreto sostegno alla genitorialità e alle famiglie delle persone gravemente disabili.
Il suo intento è stato quello di promuovere anche in Liguria la realizzazione di Servizi di Sollievo.
E’ ormai nota da tempo la rilevanza numerica (7 ml. le famiglie con un anziano in casa, 2ml/2 quelle che curano un disabile) e sociale dei problemi che interessano le famiglie delle persone che per diverse ragioni sono non autosufficienti e/o in condizioni di cronicità.
Le risposte tecniche e socio-assistenziali si sono rivelate a tutt'oggi insufficienti.
Il quadro generale dei Servizi di Cura è caratterizzato poi da una profonda crisi economica che ne ha ridotto drasticamente le risorse.
In questa situazione le famiglie, pur gravate da un’ “eterna” quotidianità, continuano ad essere un “alleato” fondamentale per contenere/arrestare quei processi degenerativi che aggraverebbero ulteriormente i costi umani e sociali del problema.
Diventa quindi necessario far sì che le famiglie stesse possano
essere/diventare Soggetti propositivi e punti “forti” nelle Reti di Servizi ed opportunità offerte a chi necessita di Cure continue.
Per potervi riuscire è indispensabile fornire loro molteplici e concrete
occasioni per superare ogni chiusura autoreferenziale e soprattutto aiutarle a “ridurre” i carichi di lavoro che la Cura continua comporta anche per chi la esercita informalmente.
I Servizi di Sollievo sono una di queste occasioni.
Generalmente essi offrono “esclusivamente” l’opportunità di essere
temporaneamente “Sollevati” dalla Cura del proprio congiunto.
Il progetto dell’Associazione Fa.Di.Vi. e Oltre vuole sviluppare questa
prospettiva cercando di farvi convergere più obiettivi.
In questo caso l’azione di “sollievo” viene vista come un momento che permette “all'intero” nucleo famigliare di vivere un esperienza di socializzazione nel proprio tempo libero e contemporaneamente accedere ad esperienze formative finalizzate al conseguimento della Mission associativa e sensibilizzare l’Opinione Pubblica sui diritti di Chi Cura /è Curato.
“RITROVARE IL TEMPO” s’interseca con l’altro progetto di FA.DI.VI. intitolato
I mmagini S torie D ifferenti N arrazioni
Il modo più veloce per “entrare in connessione”.
il cui svolgimento avviene nello stesso periodo temporale.
Ci teniamo a sottolineare alcuni aspetti davvero caratteristici e significativi e di assoluta novità tra le diverse proposte relative alla disabilità.
Sono infatti le FAMIGLIE di persone disabili gravi, adulte a pensare ed
organizzare il progetto in cui s’incontrano gli stessi familiari, le persone
disabili, gli operatori, vivendo nella stessa struttura e partecipando a momenti di FORMAZIONE.
Le famiglie – come già detto – si ritagliano spazi per la ricerca di un loro benessere senza ovviamente trascurare di riflettere su Problematiche specifiche, quali:
· Dalla Famiglia alla Comunità: preparare il Dopo di Noi
· Come sostenere il benessere nelle situazioni di cronicità
· “Pensare il futuro
Questi temi di riflessioni vengono affrontati, guidati da due professionisti esperti come il Dr. Gianfranco Caramella e Luca Malvicini che applicano la seguente metodologia:
· Pedagogia attiva della contaminazione;
· Suggestioni, informazioni, confronto ed esperienze;
· Lavori di gruppo, giochi di ruolo, esperienze di acquaticità e …………“Tradimenti delle aspettative !?! “